Progetto ristrutturazione Zona XXII marzo, Milano

In una palazzina in zona centrale di Milano, l’appartamento presentava ancora un assetto alla vecchia maniera, con due ingressi: uno “nobile”, direttamente dall’ascensore e uno di servizio, con accesso dalle scale e direttamente in cucina. 2 bagni in linea e un notevole spreco di spazio, per via dei due disimpegni.

La sfida è stata abbastanza impegnativa: spostare la cucina in modo da avere un ampio e luminoso living e svincolare l’ingresso dall’ascensore.

E’ stato ceduto qualche metro quadrato al pianerottolo, di modo che l’ingresso non avvenga più direttamente dall’ascensore e si possa accedere all’appartamento indifferentemente da ascensore o scale. Questo ha permesso di chiudere l’accesso secondario ed eliminare uno dei due corridoi paralleli, che è stato trasformato in ripostiglio/cabina armadio.

La parte più complicata riguardava proprio l’impiantistica: tra la vecchia e la nuova posizione della cucina, la distanza è di circa 8metri. Non conoscendo lo spessore della soletta, ma avendo la necessità di garantire una pendenza adeguata alle tubazioni di scarico, abbiamo deciso di alzare l’intero appartamento a partire dal nuovo ingresso in modo da non avere dislivelli (e quindi barriere architettoniche) all’interno.

Per questa operazione è stato utilizzato del cemento alveolare, gettato in opera direttamente dal piano strada, che grazie alla grande quantità di aria che ingloba, ha permesso di evitare che il peso dello spessore aggiunto gravasse troppo sulla struttura esistente.

Anche i bagni sono stati oggetto di restyling, dando a entrambi una forma più confortevole e arredabile.