Progetto ristrutturazione Bagno, Milano

La cliente non sopportava più il suo bagno di servizio, con piastrelle bianche 10X10 in cui la fuga, larga, era ormai diventata scura col passare degli anni.

Rifare questo bagno, però, ha presentato qualche piccola complicazione, essendo posizionato in un sottotetto, con unica fonte di illuminazione un lucernaio. L’accesso al sottotetto avviene tramite una scala a chiocciola e la porta del bagno dà sulla camera da letto matrimoniale. Questa situazione rendeva molto complicato fare le demolizioni, per la polvere che si sarebbe creata e lo smaltimento delle macerie, che sarebbero passate per forza per la camera da letto (anch’essa areata solo attraverso lucernari).

Abbiamo quindi deciso di… non demolire! Utilizzando una resina cementizia su tutte le superfici, incluso il piatto doccia, le piastrelle sono rimaste al loro posto ma completamente coperte, con il risultato di una superficie liscia, senza fughe e facilmente pulibile. È bastato rimuovere sanitari e termoarredo, sostituiti con modelli più attuali. I colori utilizzati, in due tonalità di grigio, sono serviti a valorizzare anziché tentare di mitigare l’effetto grotta del sottotetto a spiovente, colorando quindi come un’unica scatola pavimenti, parete, sfondato doccia e porta.

P.S. E’ vero che la resina costa di più delle piastrelle (anche parecchio di più, se si vogliono usare piastrelle di bassa qualità) ma si evitano i costi di demolizione, smaltimento e ripristino delle murature e pavimenti.